Luoghi

Centre belge de la bande dessinée

Il Centro belga del fumetto celebra la Nona arte e non c’è città più adatta a farlo perché in Belgio il fumetto ha e ha avuto grande popolarità, producendo alcuni dei più famosi personaggi a livello internazionale, da Tintin ai Puffi, da Lucky Luke a Spirou, solo per citarne alcuni. Il museo inoltre valorizza il legame tra il fumetto e l’Art Noveau, della quale trovano molti esempi nelle splendide architetture della città.
L’esposizione è divisa in zone: la prima parla della storia del fumetto; la seconda sezione spiega come viene realizzato un fumetto, dalla sceneggiatura allo storyboard, dall’inchiostrazione alla stampa; la terza sezione parla di Art Noveau soffermandosi sul celebre architetto belga Victor Horta e sull’incontro di questa corrente artistica col fumetto approfondendo l’opera del fumettista François Schuiten. Ampio spazio è dedicato anche alla storia dell’edificio che ospita il museo, progettato dallo stesso Horta e costruito nel 1906, che un tempo è stato i Grandi Magazzini Waucquez.
Le ultime sale sono dedicate a due grandi maestri del fumetto belga: Herge, con il suo Tintin, e Peyo, creatore dei Puffi.
Indirizzo: Rue des Sables/Zabelstraat 20, Bruxelles
Sito: comicscenter.net


Bibliothèque Royale de Belgique

La Biblioteca reale, nota anche con il nome di Albertine, è ospitata in un edificio del 1954 e consta più di 7 milioni di documenti, riunendo tutte le pubblicazioni degli autori belgi e non solo. Al suo interno sono presenti alcuni spazi espositivi. Uno di questi ospita il Librarium, una mostra permanente sulla storia del libro con documenti autentici, come manoscritti, libri particolari, ritagli di giornali, fumetti, ecc. L’altro è invece l’Archivio e museo della letteratura (Archives et musée de la littérature, aml-cfwb.be), al terzo piano della biblioteca. Fondato nel 1958, è un centro di ricerca e documentazione sul patrimonio letterario, teatrale e editoriale del Belgio francofono, dal 1815 in poi. Espone manoscritti, libri, fotografie, documenti audiovisivi, ritagli di stampa e oggetti degli scrittori e organizza periodicamente mostre temporanee a tema.
All’interno del complesso della Biblioteca reale si trova anche la Chapelle de Nassau (la cui visita è su richiesta) in stile gotico fiammeggiante.
Indirizzo: Bibliothèque Royale (3° piano), boulevard de l’Empereur 4, Bruxelles
Ingresso: gratuito
Orari: dal lunedì al venerdì 9-17
Sito: kbr.be


Biblioteca Wittockiana: Museo della rilegatura e dell’arte del libro

La Biblioteca Wittockiana (Musée de la reliure et des arts du livre) è un museo nato da un lascito privato incentrato sull’arte della rilegatoria. Sono esposti molti libri d’epoca, grazie ai quali si ripercorre la storia della rilegatura dei libri attraverso cinque secoli.
Il nucleo principale è costituito dalla collezione privata di Michel Wittock, avido bibliofilo sin dall’adolescenza, che nel 1983 ha aperto questo spazio costruito da Emmanuel de Callataÿ, con il supporto dal 1995 del figlio di Wittock, Charly. Nel 2010 è diventato un museo riconosciuto dalla Comunità francofona del Belgio. Oltre a mostre permanenti, nel museo vengono spesso organizzati laboratori di rilegatoria e visite guidate.
Indirizzo: rue du Bemel 23 Woluwe-Saint-Pierre, Bruxelles
Ingresso:a pagamento
Orari: dal martedì alla domenica 10-17
Sito: wittockiana.org


Moof-Musem of original Figurines

Il museo è dedicato ai personaggi dei fumetti, soprattutto della scuola franco-belga, che qui diventano tridimensionali grazie alle numerose riproduzioni in forma di statue e miniature. Nella collezione ci sono anche i primi gadget realizzati sfruttando la popolarità di questi personaggi, oltre a tavole e disegni originali. Vengono spesso realizzate mostre temporanee su alcuni autori o fumetti specifici.
Indirizzo: rue du Marché-aux-Herbes/Grasmarkt 116, Bruxelles
Ingresso: a pagamento
Orari: martedì-sabato 10-18
Sito: moofmuseum.be

Autori

Jean Améry

Targa commemorativa

Lo scrittore austriaco (1912–1978), reduce dal campo di sterminio di Auschwitz, ha vissuto in questa casa dal 1963 al 1978. La targa affissa sull’edificio recita: “Jean Améry, écrivain, a habité dans cette maison de 1963 à 1978.”.
Indirizzo: avenue Coghen 56 (Coghenlaan), Uccle, Bruxelles


Albert Ayguesparse

Targa commemorativa

Albert Ayguesparse (1900–1996) è stato uno scrittore francese membro dell’Académie Française. In italiano è stato tradotto solo il suo romanzo Une génération pour rien (L’età perversa, Fazzi, 1996), ma ha pubblicato anche saggi e raccolte di poesie. In questa casa ha vissuto e scritto tutte le sue opere. La targa affissa sull’edificio recita: “Albert Ayguesparse, né en 1900, poète et romancier, membre de l’Académie, écrivit toute son oeuvre dans cette maison”.
Indirizzo: rue Marconi 118 (Marconistraat), Forest, Bruxelles


Charles Baudelaire

George Gordon Byron

Charlotte Brontë

Emily Brontë


Julio Cortàzar

Targa sulla casa natale

Lo scrittore argentino è nato a Bruxelles il 29 agosto 1914 ed è vissuto qui, al secondo piano di questo edificio, un periodo molto breve perché dopo poco la famiglia si è dovuta trasferire in Svizzera per sfuggire alla guerra. La targa commemorativa recita: “Ici est ne / Julio Cortazar / ecrivain argentin / 1914 – 1984 / enormismo cronopio”.
Indirizzo: Avenue Louis Lepoutre 116, Ixelles, Bruxelles

Statua commemorativa

La statua che ritrae il volto di Cortàzar è stata realizzata dall’artista argentino Edmund Valladares e installata nel maggio 2005. Si trova proprio di fronte alla casa in cui lo scrittore è nato nel 1914. L’iscrizione nel basamento recita: “Julio Cortàzar / écrivain argentin / Ixelles 1914 – Paris 1984 — Oeuvre de l’artiste argentin Edmund Valladares / réalisée sous les auspices de l’UNESCO / offerte à la Commune d’Ixelles par / l’Institut National du Cinéma et des Arts Audiovisuels / de la République Argentine / et l’Ambassade de la République Argentine / près le Royaume de Belgique / Mai 2005”.
Indirizzo: avenue Louis Lepoutre, all’altezza di place G. Brugmann, Ixelles, Bruxelles


Charles De Coster

Targa sull’edificio in cui è deceduto

Sulla casa in cui è morto Charles De Coster (1827-1879) è stata apposta su iniziativa dei due scrittori Edmond Picard e Camille Lemonnier una targa, proprio sotto la finestra della sua camera. La targa ricorda una delle sue opere più famose, La Légende et les Aventures héroïques, joyeuses et glorieuses d’Ulenspiegel et de Lamme Goedzak au pays de Flandres et ailleurs (La leggenda e le avventure eroiche, allegre e gloriose di Ulenspiegel e Lamme Goedzak nel paese di Fiandra e altrove), nella quale compare il personaggio Thyl Ulenspiegel (scritto anche “Till Eulenspiegel”) che simboleggia la rivolta dei contadini contro la cultura cittadina, ma anche degli oppressi contro i dominatori stranieri.
L’iscrizione recita: “Ici mourut le 7 mai 1879 / Charles Theodore de Coster / dans un livre celebre / il transforma en heros del la liberte belge / au XVI siecle / Tnyl Ulenspiegel / symbole au Moyen-Age / de la lutte des paysans / contre l’oppression des villes”.
Successivamente è stato apposto un medaglione realizzato da Francine Somers che rappresenta il personaggio di Thyl.
Indirizzo: rue de l’Arbre Bénit 116, Ixelles, Bruxelles


Miguel de Cervantes


Michel de Ghelderode

Targa commemorativa sulla casa natale

La targa indica il luogo di nascita dello scrittore belga e recita: “Dans cette maison naquit / le 3 avril 1898 / l’écrivain / Michel de Ghelderode — Offert par ses amis américains / le 17 août 1960”.
Indirizzo: rue de l’Arbre Bénit 73, Ixelles, Bruxelles

Targa commemorativa sull’edificio in cui ha vissuto

La targa ricorda il luogo in cui lo scrittore ha vissuto il suo periodo più fecondo, scrivendo molte delle sue più famose opere. L’iscrizione recita: “1934 – 1937 / Michel de Ghelderode / «Seigneur du Zavelput et autres lieux» / a écrit céans / La Balade du Grand Macabre / Hop, Signor! / Mademoiselle Jaïre / et moult autres”.
Indirizzo: rue de la Sablonnière 24, Bruxelles


Marnix Gijsen

Busto commemorativo

Il busto ritrae lo scrittore belga (1899-1984) e nel basamento porta l’iscrizione con il suo pseudonimo e il suo nome reale: “Marnix Gijsen — Baron Goris Jan Albert — 1899-1984”.
Indirizzo: giardini tra square de Meeûs e rue du Luxembourg, Bruxelles


Hergé

Targa commemorativa sulla casa natale

La targa indica il luogo in cui nacque il fumettista Hergé, creatore di Tintin. L’iscrizione recita: “Ici naquit / le 22 Mai 1907 / Georges Remi / Hergé / père spirituel de / Tintin”.
Indirizzo: rue Philippe Baucq 33 (Philippe Baucqstraat), Bruxelles


Victor Hugo


Pieter Langendijk

Busto commemorativo

Il busto, posto al primo piano della facciata del teatro fiammingo, ritrae il drammaturgo fiammingo e porta la scritta “Pieter Langendyck 1683 – 1756”. A fianco sono ritratti anche altri due drammaturghi, Willem Ogier e Joost van den Vondel.
Indirizzo: Teatro Reale Fiammingo, rue de Laeken 146, Bruxelles


Camille Lemonnier

Musée/Museum Camille Lemonnier

L’edificio fu costruito nel 1889 per il barone Oscar Jolly e fu acquistato dal comune di Ixelles nel 1924. Per iniziativa del sindaco Eugène Flagey l’immobile fu messo a disposizione dell’Associazione degli scrittori belgi (Association des Écrivains belges) per preservare la memoria di Camille Lemonnier, illustre scrittore belga nato e vissuto a Ixelles.
L’esposizione comprende lo studio dello scrittore, ricostruito con cura dalla figlia Marie, così come era nella sua abitazione di rue de Lac 26. Sulla scrivania ci sono libri, riviste e lettere che ha ricevuto nei suoi ultimi giorni di vita.
In una seconda stanza sono raccolte le opere d’arte che appartenevano a Camille Lemonnier, tra cui i suoi ritratti ad opera di Émile Claus e Van Strijdonck, i suoi busti realizzati da Jef Lambeaux Cattier, l’opera L’eterna primavera di Auguste Rodin, e altri dipinti. Gli espositori contengono preziosi autografi, edizioni rare e traduzioni.
La terza stanza ospita una biblioteca e una centro di documentazione incentrati sullo scrittore, ordinati e archiviati dalla figlia Marie.
Indirizzo: Chaussée de Wavre/Waversesteenweg 15, Ixelles, Bruxelles
Orari: aperto il giovedì 14-16.30 o su richiesta


E. L. T. Mesens

Targa commemorativa

La targa indica il luogo di nascita di E.L.T. Mesens, poeta e artista inquadrabile nel movimento surrealista. 
L’iscrizione recita: “Ici est né le 27 novembre 1903 / Edouard Léon Théodore Mesens (1903 – 1971) / Poète Surréaliste, Collagiste – Editeur / «Sans dieu sans maître sans roi / et sans droits»”.
Indirizzo: rue de la Grande Île 36, Bruxelles


Willem Ogier

Busto commemorativo

Il busto, posto al primo piano della facciata del teatro fiammingo, ritrae il drammaturgo fiammingo e porta la scritta “Willem Ogier 1618 – 1689”. A fianco sono ritratti anche altri due drammaturghi, Pieter Langendijk e Joost van den Vondel.
Indirizzo: Teatro Reale Fiammingo, rue de Laeken 146, Bruxelles


Jean d’Osta

Targa commemorativa

La targa ritrae Jean Van Osta (1909-1993), vero nome di Jean d’Osta, scrittore e giornalista belga.
Indirizzo: place du Jeu de Balle 23, Bruxelles


Charlers Plisnier

Scultura commemorativa

All’interno del parco si trova una statua, installata nel 1946, che ritrae il volto di Charles Plisnier, scrittore belga di lingua francese, tra i fondatori del Partito comunista belga.
Indirizzo: parc Pierre Paulus, Bruxelles


Arthur Rimbaud


J. H. Rosny

Targa sulla casa natale

I due fratelli, Joseph-Henri Honoré Boëx e Séraphine-Justine-François Boëx, entrambi scrittori, sono nati in questa casa. 
Una targa apposta sull’edificio recita: “”Dans cette maison / sont nes / le 17 fevrier 1856 / et / le 21 luillet 1859 / les romanciers / J.H. Rosny Ainé / et / J.H. Rosny Jeune”.
Indirizzo: rue du Marché au Charbon 77, Bruxelles


Erasmo da Rotterdam

Casa di Erasmo / Maison d’Erasme

Il filosofo e umanista Erasmo da Rotterdam visse in questa casa nel 1521. Anche se fu un soggiorno breve, già dal XVII molti estimatori del filosofo venivano a visitare questo luogo.
Oggi ospita una collezione di dipinti antichi (Bosch, Metsys, Holbein), una biblioteca ricca di edizioni antiche e due giardini: il Giardino delle Malattie, realizzato da René Pechère nel 1989, e il Giardino filosofico, ad opera di Benoît Fondu (2000). Nella stessa struttura si trova anche il Beghinaggio, dove un tempo vivevano otto beghine, la cui costruzione risale al 1252, che contiene collezioni di arte religiosa e reperti che illustrano la storia di Anderlecht.
Indirizzo: rue du Chapitre 31, Anderlecht, Bruxelles
Ingresso: a pagamento
Orari: dal martedì alla domenica 10-18; aperto i festivi, anche se cadono di lunedì
Sito: erasmushouse.museum


David Scheinert

Targa commemorativa sull’edificio in cui è vissuto

La targa recita: “Ici vecut / David Scheinert / Ecrivain – poete – humaniste / 1916 – 1996” 
Indirizzo: rue d’Artois 65, Bruxelles


Louis Scutenaire

Targa commemorativa sull’edificio in cui è vissuto

A questo indirizzo lo scrittore abitò con la compagna Irène Hamoir, anch’essa scrittrice, poetessa ed esponente del movimento surrealista belga. 
La targa recita: “Je suis le premier venu / Louis Scutenaire / écrivain surréaliste / Ollignies 1905 – Schaerbeek 1987”.
Indirizzo: rue de la Luzerne 20, Schaerbeek, Bruxelles


Lev Tolstoj

Tolstoj trascorse un breve soggiorno a Bruxelles, durante il quale alloggiò all’albergo Au Neuf Provinces, all’angolo di Muntplein. Era venuto in città per commissionare il busto del fratello deceduto al laboratorio dello scultore fiammingo Willem Geefs, cogliendo inoltre l’occasione per fare visita ad alcuni esiliati politici, tra cui lo storico polacco Joachim Lelewel.


Paul Verlaine

Targa commemorativa

Bruxelles è anche il teatro dove ha luogo la fine della tumultuosa relazione tra Rimbaud e Verlaine.
Dopo aver lasciato Rimbaud a Londra dicendo di voler tornare dalla moglie, Verlaine si ferma a Bruxelles dove alloggia in Rue de Brasseurs 1, presso l’hotel À la Ville de Côurtai, che oggi non esiste più. Qui lo raggiunge Rimbaud che gli dice di voler terminare la loro relazione, che durava ormai da tre anni. Verlaine, in preda a uno scatto d’ira, prende una pistola e spara a Rimbaud colpendolo al polso. In un primo momento Rimbaud non denuncia l’amico, ma quando Verlaine ha un secondo scoppio d’ira e ricorre di nuovo alla pistola, Rimbaud decide di scappare via e riportare l’accaduto alla stazione di polizia di Rue de Poincon. Così Verlaine viene arrestato e costretto a trascorrere due anni in prigione, che si trovava dove ora sorge l’Hotel Amigo.
Dove si trovava l’hotel in cui Verlaine sparò a Rimbaud, oggi si trova una targa che recita: «Il faut être absolument moderne» — Ici s’élevait l’hotel «À la ville de Côurtrai», / où, le 10 juillet 1873, / Paul Verlaine blessa Arthur Rimbaud / d’un coup de revolever. — Plaque réalisée par la communauté / française de belgique à l’occasion du / centenaire de la mort d’Arthur Rimbaud — 10 novembre 1991″.
Indirizzo: rue de Brasseurs 1, Bruxelles


Joost van den Vondel

Busto commemorativo

Il busto, posto al primo piano della facciata del teatro fiammingo, ritrae il drammaturgo olandese e porta la scritta “Joost van den Vondel 1588 – 1679”. A fianco sono ritratti anche altri due drammaturghi, Pieter Langendijk e Willem Ogier.
Indirizzo: Teatro Reale Fiammingo, rue de Laeken 146, Bruxelles

Leggere prima di partire per… Bruxelles

Narrativa straniera

  • Charlotte Brontë, Villette. Lucy Snowe, orfana e povera, lascia la grigia Inghilterra per trasferirsi a Villette (nome dietro al quale si cela Bruxelles) dove trova un posto come istitutrice nel collegio femminile di Madame Beck. Qui Lucy inizierà a prendere in mano le redini della propria vita, ma conoscerà anche l’irascibile e affascinante professor Paul Emmanuel, con il quale avrà inizio una tormentata storia d’amore dal finale non scontato.