Tutte le storie sono storie d’amore.

A partire da questa. L’amore dell’autore per la sua città, bellissima e triste, dilaniata da anni di scontri violenti e fratricidi. Una città viva, che palpita […] come se respirasse, dove le strade parlano e ne raccontano le vicende, con i muri ricoperti di scritte, diario in una calligrafia sgangherata, e mazzi di fiori ad ogni angolo, per ricordare qualche concittadino: quando i petali sono ormai secchi, ci si domanda chi sia morto in quel punto e non si riesce mai a ricordarlo.

Belfast-Municipio(1)

Eureka Street è anche la storia di due amici, Chuckie e Jake, il primo protestante, il secondo cattolico, così diversi l’uno dall’altro, ma legati da una grande amicizia. Le loro vicende, talvolta comiche e grottesche, si intrecciano con le storie degli altri abitanti della città, divisi da conflitti irrisolti che si trascinano da tempo, ma tutti parte dello stesse strade, degli stessi muri, della stessa storia.
E improvvisamente, quando meno te l’aspetti, irrompe la tragicità della guerra civile, l’esplosione di una bomba che squarcia il centro della città e l’anima di una comunità. Pagine crude e toccanti, che arrivano dritte al cuore.

Belfast-GardenofRemembrance

Eureka Street, divenuto un caso editoriale quando fu pubblicato nel 1996, è un romanzo amaro e ironico, una lettura consigliata per avvicinarsi alla storia sofferta dell’Irlanda del Nord e della sua città, Belfast, tenera e fragile, fonte di un profondo fascino.

Belfast ha più colli di Roma. È un’Atlantide che affiora dal mare. E da qualsiasi punto la osserviate, in qualsiasi direzione guardiate, le strade luccicano come pietre preziose, come collane di stelle.

Il libro