Italia

Firenze

Casa Guidi: casa di Elizabeth e Robert Browning

Tomba di Elizabeth Barrett Browning


Vallombrosa (Firenze)

Abbazia di Vallombrosa


Roma

Targa commemorativa sull’edificio in cui ha soggiornato

La targa, posta nel centenario della nascita di Robert Browning, il 7 maggio 1922, recita: “Questa casa ospitò / Roberto e Elisabetta Browning / che l’Italia ebbero patria ideale / e in carmi imperituri / ne profetarono i nuovi destini — Compiendosi il primo centenario / dalla nascita del poeta / il Municipio di Roma / pose / VII maggio MCMXII — «Le sue memorie eterne / attestano che l’Italia è immortale» / E. Barrett Browning — «Aprendo il mio cuore / vi troverete inciso Italia» / R. Browning”
Indirizzo: via Bocca di Leone 41, Roma

Inghilterra

Londra

Targa commemorativa sull’edificio in cui visse
La targa, di colore nero, recita: “Elizabeth Barrett Browning (1806-1861) poet lived here”.
Indirizzo: 99 Gloucester Place, Londra

Casa londinese della famiglia Barrett

Elizabeth visse con la famiglia a Londra fino alla fuga con Robert Browning nel 1846. Qui due targhe la ricordano: quella più recente, posta in alto, recita: “Elizabeth Barrett Barrett, poetess, afterwards wife of Robert Browning, lived here, 1838 – 1846”. Quella più in basso invece recita: “Elizabeth Barrett Browning / 1806-1861 / Poet / Lived in a house / on this site /1858-1846”.
Indirizzo: 50 Wimpole Street, Londra

Chiesa St. Marylebone Parish

Qui Elizabeth Barrett e Robert Browning si sposarono in segreto il 12 settembre 1846 alla presenza della fedele governante di Elizabeth, Elizabeth Wilson, e del cugino di Robert, James Silverthorne.
Indirizzo: 17 Marylebone Road, Londra

Targa commemorativa nell’Abbazia di Westminster


Ledbury (Herefordshire)

Barrett Browning Institute

Il Barrett Browning Institute aprì il 16 gennaio 1896 (alla cerimonia di apertura presenziò lo scrittore Henry Rider Haggard, autore del ciclo di Allan Quatermain) per celebrare la poetessa che trascorse gran parte della sua giovinezza presso la villa Hope End, nel distretto di Ledbury. Al padre Edward Moulton Barrett è stato dedicato un memoriale all’interno della chiesa di Ledbury.
L’istituto si trova all’interno di una torre con orologio progettata dall’architetto Brightwen Binyon. Oltre a svolgere la funzione di biblioteca pubblica, al suo interno sono raccolti una serie di opere della poetessa e altro materiale biografico.
Indirizzo: Bye Street, Ledbury, Herefordshire

Hope End

Hope End era la villa in cui Elizabeth visse con la famiglia dal 1809 al 1823. Edward Moulton-Barrett, padre della poetessa, acquistò la villa nel 1809 da Sir Henry Vane Tempest e fece apportare importanti modifiche alla struttura preesistente: i lavori furono progettati e seguiti dall’architetto J.C. Loudon. All’epoca la villa aveva un enorme e pittoresco giardino. Quando i Barrett ebbero un tracollo finanziario, decisero di vendere la villa per trasferirsi altrove. Nel 1867 l’edificio fu demolito e in gran parte ricostruito tanto che del luogo in cui Elizabeth trascorse la sua infanzia non rimane che il paesaggio intorno, fonte di ispirazione per la poesia The Lost Bower:
[…] Dimpled close with hill and valley
Dappled very close with shade
Summer snow of apple blossom
Running up from glade to glade
Hills draw like heaven
And stronger sometimes, holding out their hands […]
Indirizzo: Hope End, Welllington Heath, Ledbury, Herefordshire