Indirizzo: Pancras Road, Camden Town, Londra

Il cimitero della St. Pancras Old Church cessò la sua funzione di luogo di sepoltura negli anni Sessanta dell’Ottocento quando si decise di costruire un tratto di ferrovia su parte del terreno. Le salme furono riesumate e traslate altrove. Oggi rimane la chiesa e parte del parco intorno.
La chiesa è uno dei luoghi di culto cattolico più antichi di Londra. Si dice esistesse già dal IV secolo, ma le prime attestazioni risalgono al XIII secolo.  È dedicata a San Pancrazio ed è stata ristrutturata più volte, soprattutto nel Novecento, pur mantenendo la struttura medievale e parte del materiale lapideo di epoca romana. 

Nel cimitero intorno si trova anche un monumento a forma di meridiana in stile gotico, dedicato alla baronessa Burdett Coutts, ricca benefattrice; la tomba dell’architetto sir John Sloane, che ispirò a sir Giles Gilber Scott il design per le cabine telefoniche pubbliche del Regno Unito; una targa commemorativa nel muro di cinta a nord che ricorda il luogo di sepoltura di Johann Christian Bach, musicista e figlio più giovane del ben più noto Johann Sebastian Bach. Presso il monumento alla baronessa Burdett Coutts si trova anche la panchina resa celebre dai Beatles che il 28 luglio 1968, il cosiddetto “Mad day out“, si fecero scattare varie foto in questo luogo.

Mary e Percy Bysshe Shelley

Quando la madre di Mary Shelley, la scrittrice femminista Mary Wollstonecraft Godwin, morì il 10 settembre 1797 dando alla luce la figlia, fu sepolta in questo cimitero dove, nella chiesetta, si era sposata pochi mesi prima con il filosofo e politico William Godwin.
Pare che da piccola Mary (futura Shelley) venisse qui con il padre e avesse imparato a leggere scandendo le lettere sulla tomba della madre. 
In seguito qui si incontrerà segretamente con il poeta romantico Percy Bysshe Shelley: la relazione tra i due era osteggiata dal padre di lei, per cui si dettero appuntamento segreto qui e decisero di fuggire alla volta della Svizzera.

Nel 1836 morì il padre della scrittrice, William Godwin, e fu sepolto nella stessa tomba della moglie. Quando nel 1851 morì anche Mary Shelley, il figli odi lei Percy Florence nel 1851 fece traslare le salme dei nonni nel cimitero della chiesa di St Peter a Bournemouth, vicino alla sua residenza di Boscombe, dove già era stata sepolta la madre Mary. In questo modo si rispettava anche il desiderio di Mary (Shelley) di essere sepolta accanto ai genitori. Così oggi a Bournemouth riposano nella stessa tomba le spoglie di Mary Shelley, dei suoi genitori William Godwin e Mary Wollstonecraft, di suo figlio Percy e di sua nuora Jane e il cuore del marito, Percy Bysshe Shelley, morto in un naufragio in Italia.

Nel cimitero di St. Pancras, che fu smantellato negli anni Sessanta dell’Ottocento, rimane comunque una lapide che commemora William Godwin e Mary Wollstonecraft.

Un quadro realizzato nel 1877 dal pittore inglese William Powell Frith e intitolato “The lover’s seat: Shelley and Mary Godwin in Old St. Pancras churchyard” (olio su tela, 52×39 cm, collezione privata) immagina l’incontro tra Mary e Percy Bysshe Shelley in questo luogo. 

Anche nel film Mary Shelley – Un amore immortale del 2017 viene ambientata una scena nel cimitero (ricostruito come doveva essere all’epoca).

Thomas Hardy

Nel cimitero si trova anche un albero particolare, chiamato “Hardy Tree“, che è circondato da centinaia di vecchie lapidi, allineate e accatastate l’una sopra l’altra.
Quando nel 1865 si dovette costruire un nuovo binario ferroviario per l’ormai scomparsa società Midland Railway, molti resti furono riesumati e sepolti in un altro luogo. Il lavoro fu affidato all’architetto Arthur Blomfield, che aveva lo studio in Covent Garden, il quale lo passò a un suo giovane sottoposto, l’architetto Thomas Hardy, proprio quello che qualche anno dopo sarebbe diventato famosissimo per i romanzi Tess dei D’Urberville e Via dalla pazza folla. Il futuro scrittore si trovò a dover decidere di che fare delle lapidi rimosse. Furono così disposte tutte intorno a un albero del cimitero, formando una curiosissima installazione che col tempo è andata ricoprendosi di muschi.

Charles Dickens

Dickens aveva trascorso l’adolescenza nel vicino quartiere, in Little College Street, oggi College Place. In Racconto di due città infatti questo cimitero è menzionato più volte: qui viene sepolto il personaggio di come luogo in cui venivano disseppelliti i corpi poi usati per le scuole di medicina, una pratica comune all’epoca, come fa il Jerry Cruncher del romanzo, profanatore notturno di tombe. Sempre nel romanzo qui viene sepolto il personaggio Roger Cly.
Tra le poche tombe rimaste del cimitero c’è inoltre quella di Mr William Jones: in vita fu il preside della Wellington House Academy che Dickens frequentò nel 1825. Il carattere dispotico dell’uomo lo ispirò in seguito per il personaggio di Mr Creakle in David Copperfield.