Firenze

Targa commemorativa sull’edificio dove nacque e visse

Una targa indica il luogo in cui nacque e visse Carlo Lorenzini detto “Collodi”. La targa recita: “In questa casa nacque nel 1826 / Carlo Lorenzini detto il Collodi / padre di Pinocchio. / 29 ottobre XX”. All’epoca questo edificio apparteneva ai marchesi Ginori, discendenti di Carlo Lorenzo Ginori, fondatore della famosa fabbrica di ceramiche, che l’affidarono a Domenico Lorenzini, cuoco nelle cucine del marchese, il quale vi si trasferì con la moglie Angiolina Orzali, originaria di Collodi (PT), sarta e cameriera di Marianna Garzoni presso la villa dei marchesi Garzoni Venturi. Quando Marianna Garzoni si sposò con il marchese Ginori e si trasferì a Firenze, Angiolina la seguì in città.
In questa stessa zona, nella piazza del Mercato Centrale, c’è anche un monumento dedicato a Pinocchio.
Indirizzo: via Taddea 21, Firenze

Targa commemorativa sull’edificio dove visse

In pieno centro di Firenze, tra il Duomo e la Stazione Santa Maria Novella, in Palazzo Ginori visse in età adulta Carlo Lorenzini assieme al fratello Paolo che qui lavorava come contabile della manifattura di porcellana Ginori. Carlo Lorenzini morì qui il 26 ottobre 1890. Nel centenario della sua opera più famosa, Pinocchio, è stato omaggiato con una targa commemorativa: “Qui Carlo Lorenzini / dettosi Collodi / visse gli anni della sua maturità / di uomo e di scrittore / adoprandosi con arguta vena / di sensi artistici e civili / a educare i ragazzi e gli uomini dell’Italia unita / e qui finalmente / con tenera amara virile fantasia / raccontò loro la immortale favola dell’uomo burattino — Il comitato per le manifestazioni / del centenario di Pinocchio / 1981”.
Indirizzo: via Rondinelli 7, Firenze

Targa commemorativa sull’edificio dove visse

Carlo Lorenzini visse per un periodo di tempo in una villetta, oggi “Villa Il bel riposo”, in zona Castello. Qui una targa posta nel 2007 ricorda lo scrittore: “Villa Il bel riposo / dove Carlo Lorenzini detto Collodi / soggiornò nella seconda metà dell’Ottocento / traendo ispirazione anche dai luoghi / e personaggi di questo borgo / per il suo capolavoro / «Le avventure di Pinocchio». / Il Comune di Firenze pose il 27 aprile 2007”.
Indirizzo: via della Petraia 29, Firenze

Statua a Pinocchio

Nella piazza del Mercato Centrale di San Lorenzo si trova una statua in bronzo dedicata al famoso burattino. Alta un metro e novanta, è stata realizzata dallo scultore Thomas Cecchi e voluta da Stefano Bondi della trattoria Za-Zà. L’inaugurazione si è tenuta nel 2006, anno del 180° anniversario della nascita di Carlo Lorenzini.
La statua si trova non lontano da via Taddea dove nel 1826 era nato Carlo Lorenzini.
Indirizzo: Piazza del Mercato Centrale, Firenze

Tomba nel Cimitero di San Miniato al Monte

Carlo Lorenzini è sepolto nella cappella di famiglia nella zona nord (“muraglione”) del cimitero di San Miniato al Monte, nella Cappella Lorenzini.
Indirizzo: Cimitero delle Porte Sante, Chiesa di San Miniato al Monte, Firenze

Milano

Fontana dedicata a Pinocchio

Nei giardini “Italo Pietra” si trova una fontana dedicata a Pinocchio realizzata dallo scultore Attilio Fagioli. Sulla sommità, una statua rappresenta Pinocchio bambino mentre guarda ai piedi il Pinocchio burattino che era. Ai lati sono ritratti il gatto e la volpe. Sul basamento riporta un testo scritto dal poeta Antonio Negri: “Com’ero buffo quand’ero un burattino! E tu che mi guardi, sei ben sicuro d’aver domato il burattino che vive in te?”.
Indirizzo: Giardini “Italo Pietra”, corso Indipendenza, Milano


Collodi, comune di Pescia (Pistoia)

Parco di Pinocchio

Il Parco di Pinocchio è un parco interamente dedicato al romanzo per l’infanzia di Carlo Lorenzini. Aperto nel 1956 e ricco di statue, mosaici e piccoli edifici, al suo interno ricrea tutti i luoghi attraverso i quali si snodano le avventure del celebre burattino. Oltre alle varie attività per ragazzi che vengono qui periodicamente organizzate, è possibile visitare il Museo di Pinocchio che offre alcune mostre temporanee a tema.
Indirizzo: via di S. Gennaro 3, Collodi, Pescia, Pistoia
Sito: pinocchio.it
Ingresso: a pagamento

Villa Garzoni

Villa Garzoni, con il suo splendido giardino settecentesco, era nata come fortezza a guardia del borgo di Castello, poi divenuta residenza di campagna della famiglia nobile dei Garzoni. Da qui sono passate personalità illustri, tra cui Napoleone Bonaparte e Vittorio Emanuele III. La madre di Carlo Lorenzini, Angiolina Orzali, era figlia del fattore dei marchesi Garzoni Venturi e qui svolgeva l’attività di sarta e cameriera per Marianna Garzoni. Qui conobbe il futuro marito Domenico Lorenzini, cuoco presso il marchese Leopoldo Carlo Ginori che sposò Marianna Garzoni.
Indirizzo: piazza della Vittoria 3, Collodi, Pescia, Pistoia


Colle Val d’Elsa (Siena)

Targa commemorativa

Una targa ricorda il luogo in cui si trovava il seminario vescovile in cui aveva studiato Carlo Lorenzini dal 1837 al 1842, il quale è menzionato nell’iscrizione assieme ad altri insigni docenti e studenti. La targa, apposta del 1993, recita: “In questo edificio / che per più di tre secoli / fu sede / del seminario vescovile / dell’oratorio e del collegio per esterni / esercitarono l’alto magistero / Gian Girolamo Carli / Pier Francesco Cateni – Roberto Puccini / Pietro Larghi – Rovigo Marzini – Edamo Logi / Ebbero i primi insegnamenti / Paolo Torrani / Vincenzo Salvagnoli – Francesco Silvio Orlandini / Carlo Lorenzini (il Collodi) / Francesco Dini – Guglielmo Pecori Giraldi — La “Società degli amici dell’Arte” / a ricordo XXIV Aprile MXMXCIII”.
Indirizzo: via del Castello 25, Colle val d’Elsa (SI)