Irlanda

Dublino

Casa natale

La casa natale di Bram Stoker, un grande edificio in stile georgiano nel sobborgo di Clontarf a pochi passi dal mare, è stato venduto ad un privato nel 2012. Prima di venderla è stato girato un video su YouTube che dà la possibilità agli interessati di curiosarne gli interni.
Fino a qualche anno fa, in 225 Clontarf Road, esisteva anche un piccolo museo dedicato allo scrittore,  “The Stoker/Dracula Museum”, recentemente chiuso per inattività.
Indirizzo: 15 The Crescent Clontarf, Dublino

Targa commemorativa sull’edificio dove visse

Inaugurata dalla Bram Stoker Society il 27 luglio 1983, la targa è stata misteriosamente rimossa per alcuni anni, dal 2006 al 2008. Non sono noti i motivi della rimozione, ma si crede siano da attribuirsi ai nuovi proprietari dell’edificio, dove oggi c’è una clinica chirurgica, che l’avevano da poco acquistato. 
Recentemente la targa è stata rimessa al suo posto e recita: “Bram Stoker 1847-1912 theatre manager and author of Dracula lived here”.
Indirizzo: 30 Kildare Street, Dublino

Casa in cui visse

Nel 1877 Bram Stoker visse nell’edificio al 7 St. Stephen’s Green dove resterà soltanto un anno perché nel 1878 si trasferirà a Londra. All’epoca al piano terra dell’edificio si trovava un negozio di alimentari. Oggi ospita un negozio di abbigliamento Topshop (nella foto è l’edificio con tre file di tre finestre rettangolari).
Indirizzo: 7 St. Stephen’s Green, Dublino

Trinity College

Castello di Dublino

Bram Stoker non visitò mai la Romania, ma lavorò per un periodo come funzionario pubblico nel Castello di Dublino, un luogo che potrebbe averlo in parte ispirato. Inoltre lo stile con cui Dracula è scritto ricorda i dossier sui casi irlandesi che Stoker era incaricato di compilare durante la sua attività lavorativa.
Sitodublincastle.ie

St. Ann’s Church

In questa chiesa Bram Stoker si sposò il 4 dicembre 1878, poco tempo prima di trasferirsi a Londra, con Florence Balcombe, una ragazza che pare fosse contesa tra Bram Stoker e Oscar Wilde, conoscenti e entrambi studenti al Trinity College. Nella chiesa oggi si trova un busto di Bram Stoker.
Indirizzo: St. Ann’s Church, Dawson Street, Dublino.

Inghilterra

Londra

Targa commemorativa sull’edificio dove visse

La targa recita: “Bram Stoker 1847-1912 author of ‘Dracula’ lived here”.
Indirizzo: 18 St Leonard’s Terrace, Kensington and Chelsea, Londra

Targa commemorativa presso il Lyceum Theatre

Famoso per aver ospitato la prima esposizione di statue di cera di Madame Tussaud nel 1802 e la prima teatrale di “Così fan tutte” di Mozart, il Lyceum Theatre, ancora oggi in attività, ebbe come direttore finanziario lo scrittore Bram Stoker, che vi lavorò tra il 1878 ed il 1898. 
Durante questo periodo, svolgeva attività nel teatro anche il famoso attore Henry Irving, amico e confidente di Bram Stoker, che fu di ispirazione per il personaggio del conte Dracula. Stoker sperava che l’amico potesse un giorno interpretare il suo personaggio a teatro, ma Irving non accettò mai la proposta, nonostante l’opera sia stata poi portata in scena proprio al Lyceum. 
Oggi una targa commemorativa li ricorda entrambi così: “Henry Irving was the first actor to be knighted (1895). From 1878 – 1902 he managed the Lyceum Theatre. Whilst working at the Lyceum as Irving’s acting manager, Bram Stoker wrote Dracula”. 
Indirizzo: Lyceum Theatre, 21 Wellington Street, Londra

Golders Green Crematorium

Alla sua morte il 20 aprile 1912, Bram Stoker venne cremato presso il Golders Green Crematorium, primo crematorio ad essere aperto a Londra, nel 1902. La sua urna, dove sono custodite anche le ceneri del figlio, si trova nella zona East Columbarium.
Indirizzo: Hoop Lane, Londra


Whitby

Una parte del libro Dracula è ambientata proprio a Whitby, dove la nave russa “Dimitri” su cui viaggia Dracula naufraga infrangendosi contro le rocce.
Bram Stoker ha avuto l’ispirazione per il romanzo dopo un soggiorno a Whitby nel 1890. Si fermò un periodo in una casa sulla West Cliff cercando una sistemazione per le vacanze con la famiglia. Fu piuttosto colpito dall’atmosfera del paese: i tetti rossi, l’abbazia, la chiesa con le sue lapidi e persino i pipistrelli che volavano intorno alle numerose chiese. Nella biblioteca di Whitby, che inizialmente si trovava vicino al Quayside, consultò un libro di storia, come ci dice dalle annotazioni che fece sulla sua copia del libro An Account of the Principalities of Wallachia and Moldavia (1820) di William Wilkinson. Queste note contengono l’unico riferimento alla figura storica di Dracula in tutti i manoscritti dello scrittore.
È quasi certo dunque che qui venne a conoscenza di questo nome, ma è anche molto probabile che trovò del materiale al British Museum di Londra. Il nome di Stoker si trova nell’elenco delle persone famose che svolsero le ricerche lì. Stoker elenca più di 30 fonti per il suo romanzo e, anche se nessuno di queste fa riferimento a Dracula, alcune includono libri sulla Transilvania, il suo folclore e altri argomenti rilevanti.
Nel romanzo, la goletta russa Demeter diretta a Londra, sulla quale viaggia Dracula, naufraga sulle coste di Whitby (sulla Tate Hill Sands). Dracula arriva sulla terraferma nelle sembianze di un cane nero e crea scompiglio in paese.
L’amore di Stoker per Whitby traspare nel romanzo dal diario di Mina, dove descrive i paesaggi e il paese al tempo in cui lo scrittore soggiornò lì. Come c’era qualcosa che colpiva la sua attenzione, Stoker lo metteva nel romanzo.

Targa commemorativa sull’edificio dove soggiornò

La targa recita: “Bram Stoker (1847-1912) Author of Dracula stayed here 1890-1896”.
Indirizzo: 6 Royal Crescent, Whitby

Targa commemorativa

La targa recita: “The view from this spot inspired Bram Stoker (1847-1912) to use Whitby as the setting of part of his world-famous novel Dracula — This seat was erected by Scarborough Borough Council and the Dracula Society to mark the 68th Anniversary of Stoker’s death – April 20th 1980”.
Indirizzo: Khyber Pass, Whitby

Romania

Bran

Castello di Bran

Dracula, protagonista dell’omonimo romanzo, è un conte della Transilvania che abita in un castello in rovina la cui descrizione corrisponde al Castello di Bran al confine tra Transilvania e Valacchia.
Tuttavia, se il personaggio di Dracula si ispira al principe sanguinario Vlad III di Valacchia, il vero castello in cui egli visse fu la Fortezza di Poenari, costruito nel XIII secolo ma abbandonato alla morte del principe nel 1476, che oggi è soltanto un rudere.
Bram Stoker però non visitò mai la Romania: per ambientare la storia si basò su una descrizione del castello probabilmente tratta dal libro di Charles Boner dal titolo Transylvania: Its Product and Its People (Londra, Longmans, 1865). Oggi il castello è un museo dedicato al famoso vampiro.
Indirizzo: Strada General Traian Mosoiu 24, Bran, Romania
Sitobran-castle.com
Ingresso: a pagamento

Sighișoara

Sembra che Vlad III di Valacchia (conosciuto anche come Vlad Dracul e Vlad Țepeș), il personaggio storico a cui Bram Stoker si ispirò per il personaggio di Dracula, sia nato in questa cittadella medievale fortificata. Di fronte alla Torre dell’orologio, la più alta tra le numerose torri del borgo, si trova la casa in cui nacque il futuro principe di Valacchia. Una targa all’esterno ricorda che Vlad III nacque qui nel 1431 e vi visse fino al 1435 prima di trasferirsi a Targoviste con la famiglia. Al piano terra si trova ristorante con specialità locali mentre al piano superiore un modesto allestimento a lui dedicato.
Indirizzo: strada Cositorarilor 5, Sighișoara
Ingresso: a pagamento

Fortezza di Poenari

Costruita nel XIII secolo, fu la vera dimora in cui visse Vlad III, che nel XV secolo la fece restaurare. Alla sua morte la fortezza cadde in rovina e in parte fu distrutto da un terremoto. Oggi non resta che un rudere. Per raggiungerla di deve salire una scalinata nel bosco di oltre 1800 scalini, raggiungendo infine la sommità del monte che rendeva la fortezza difficile da espugnare. Troverete la ricostruzione di qualche strumento di tortura e dei manichini impalati perché è così che Vlad III, noto per la sua crudeltà ed efferatezza, uccideva i suoi nemici. Dalla fortezza di apre una vista splendida sui boschi e i monti circostanti.
Ingresso: libero

Piatra Fântânele

Hotel Castle Dracula

Nel romanzo Dracula, Johathan Harker attraversa la valle di Bârgău mentre nel buio riecheggiano ululati minacciosi. Recentemente è stato costruito qui un albergo dedicato al romanzo, immerso nella pacifica campagna, che di notte si trasforma in un set di un film horror: l’esterno viene illuminato tutto con luci rosso sangue e i dintorni sprofondano nell’oscurità. All’esterno saluta i visitatori un busto di Bram Stoker, mentre all’interno è ricostruita un’atmosfera inquietante, a tratti un po’ trash, tappezzerie rosse, candelieri, animali impagliati e pesanti arredi in legno. Nonostante sia un’attrazione turistica che vuole sfruttare la fama del romanzo, può essere un’esperienza curiosa soggiornarci una notte.
Indirizzo: Piatra Fântânele, distretto di Bistrița-Năsăud