Nato a Tōkyō, 24 luglio 1886, compì gli studi nella capitale finché non fu costretto a lasciare l’Università Tōdai perché non aveva la possibilità di pagare le tasse. Si dedicò alla carriera di scrittore iniziando a scrivere racconti da cui emergono le tematiche che percorreranno tutta la sua produzione: il rapporto uomo-donna, l’impatto della cultura occidentale sulla società giapponese, l’interesse per il genere ero-guro-nansensu. Dopo il Grande Terremoto del Kanto nel 1923 che distrusse la sua casa di Yokohama, Tanizaki si trasferì a Kyōto: di questo periodo sono i romanzi ambientati nella zona del Kansai, come la storia delle sorelle Maikoka (Neve sottile) ambientata ad Ōsaka. Durante gli anni del conflitto bellico visse ad Atami, regione di Shizuoka, dal 1942 al 1946, per poi tornare a Kyoto. Nel dopoguerra ottenne una serie di riconoscimenti letterari come il Premio Asahi (1949) e la medaglia dell’Ordine della Cultura. Tornò ad Atami nel 1950 e qui morì nel 1960.

Giappone

Tokyo

Tomba nel cimitero Somei 

Una parte delle ceneri di Tanizaki si trovano nella tomba di famiglia presso il cimitero Somei (Somei Reien 染井霊園), fondato nel 1889 e famoso per i ciliegi che fioriscono ad aprile. Nello stesso cimitero, poco distante, si trova anche la tomba dello scrittore Akutagawa Ryûnosuke, vicino l’adiacente tempio Jigen-ji.
Indirizzo: 5-5-1 Komagome, Toshima-ku, Tōkyō


Kyōto

Tomba nel tempio Hōnen-in

La tomba di Tanizaki si trova nel tempio Hōnen-in di Kyoto, ma parte delle sue ceneri sono state tumulate con quelle dei suoi genitori nel cimitero Somei (Somei Reien) a Tokyo.
Il tempio appartiene alla setta buddista Jodo-shu, si trova a circa 5 minuti di cammino da uno dei tempi di Kyoto più famosi, il Ginkakuji (“Padiglione d’argento”) e fa parte della cosiddetta “Via del filosofo” (哲学の道, Tetsugaku no michi), un selciato di pietra lungo circa 3 chilometri che percorre la parte settentrionale della città e collega alcuni templi di particolare interesse. Prende il nome da un filosofo giapponese, Nishida Kitaro, che era solito praticare la meditazione percorrendo questa strada quotidianamente nel tragitto verso l’Università di Kyoto.
Il tempio Honen-in è stato fondato nel 1680 dal monaco Nincho (忍澂) in onore del monaco Honen (1133-1212) che aveva fondato la setta Jodoshin-shu (浄土真宗) nel 1175, lasciando il tempio Enryaku-ji sul monte Hiei. Tra i punti di interesse si menziona il Byakusadan (白砂壇), due terrapieni di sabbia bianca che rappresentano l’acqua e sono impiegati per la purificazione dell’anima e del corpo al posto delle tradizionali fontane che si trovano all’ingresso dei templi. Qui, ogni 3-4 giorni un monaco realizza un disegno differente sulla sabbia. 
Sul lato sud del cimitero, un po’ distante dal resto del complesso, si trova il cimitero dove riposano anche alcune personalità note, tra cui lo scrittore Tanizaki.
Tanizaki parla di questo tempio (e implicitamente della scelta personale di essere sepolto qui) nel suo ultimo romanzo, Diario di un vecchio pazzo (1961), quando la figlia Itsuko dice al signor Tokusuke: “Honen-in è proprio nella città adesso, vicino ai binari del tram, e quando i ciliegi sono in fiore lungo il canale è molto carino; tuttavia, quando sei nel silenzio del complesso del tempio è naturale sentire calma. Direi che è il posto ideale per te.”
Indirizzo: 30 Goshonodan-cho, Shishigatani, Sakyo-ku, Kyōto 京都府京都市左京区鹿ケ谷御所ノ段町30
Sitohonen-in.jp (solo in giapponese)
Ingresso: gratuito

Soggiorno al ryōkan Hiiragiya

L’elegante albergo tradizionale (ryōkan) Hiiragiya, vicino al tempio Shimogamo, è stato fondato nel 1818 ed è gestito dalla stessa famiglia da sei generazioni. Nelle sue stanze ha ospitato numerosi personaggi famosi come Yasunari Kawabata (la sua stanza preferita era la 14) e Jun’ichiro Tanizaki.
Prende il nome da un tipo di agrifoglio che si dica porti fortuna. La foglia di agrifoglio infatti è il simbolo della struttura.
Tanizaki scrisse: “La luce che filtra pallida carta bianca, incapace di dissipare la densa oscurità dell’alcova, è invece respinta da essa, creando un mondo dove l’oscurità e la luce sono indistinti… una rara tranquillità che non si trova nella luce ordinaria…”
Indirizzo: 277 Nakahakusancho, Huyacho Anekoji-agaru, Nakagyo-ku, Kyōto
Sitohiiragiya.co.jp


Ashiya (prefettura di Hyōgo)

Tanizaki Memorial Museum 谷崎潤一郎記念館

In questa casa lo scrittore giapponese visse tre anni dal 1934 e qui è ambientata la storia delle sorelle Makioka dal titolo Sasameyuki (Neve sottile). Il museo è stato inaugurato nel 1988 e raccoglie alcuni documenti e oggetti appartenuti allo scrittore, come la sua pietra da inchiostro preferita (un utensile che veniva usato per sciogliere l’inchiostro solido).
Indirizzo: 12-15 Isecho, Ashiya 659-0052, prefettura di Hyōgo
Sitotanizakikan.com
Ingresso: gratuito