Portogallo

Lisbona

Casa natale

La casa natale di Fernando Pessoa si trova al numero 4 di Largo de São Carlos, di fronte al Teatro de São Carlos, che il padre Joaquim Seabra, già funzionario ministeriale, frequentava come cri­tico musi­cale per il quotidiano Diário de Notícias. Sull’edificio è posta una targa: “No 4° andar desta casa / nasceu em 13 de junho de 1888 / o / poeta Fernando Pessoa” e di fronte si trova una statua in bronzo realizzata da Jean-Michel Folon e inaugurata per il 120° anniversario dalla nascita del poeta. Pessoa visse in questa casa fino all’età di 5 anni, quando la madre, Maria Magdalena, rimasta vedova, si trasferisce in rua de São Marcal 104.
Indirizzo: Largo de São Carlos 4, Lisbona

Basílica dos Mártires

Pessoa, che era nato in una casa poco distante dalla chiesa, fu battezzato il 21 luglio del 1888. Al ricordo della sua infanzia dedicherà la poesia Campana del mio villaggio (“Campana del mio villaggio / dolente nell’imbrunire, / ogni rintocco tuo / dentro di me risuona… […] Ad ogni rintocco tuo, / vibrante nel cielo aperto, / è più lontano il passato, / più urgente la nostalgia”).
Indirizzo: Basílica dos Mártires, Rua Serpa Pinto, Lisbona

Casa Fernando Pessoa

Aperta nel novembre 1993, questo centro culturale promosso dal comune di Lisbona come tributo al poeta lusitano sorge nell’area dove Pessoa trascorse gli ultimi quindici anni della sua vita, Campo de Ourique. Al primo piano si trova la stanza dove il poeta alloggiava, conservata al suo stato originario. Il centro culturale ha una biblioteca dedicata esclusivamente alla poesia, tra cui circa 1200 libri appartenuti a Pessoa, e organizza eventi culturali. Qui è conservato inoltre il ritratto di Fernando Pessoa (Retrato de Fernando Pessoa) dipinto da José de Almada Negreiros nel 1954 per il Cafè Os Irmãos Unidos.
Indirizzo: Rua Coelho da Rocha 16, Campo de Ourique
Ingresso: a pagamento
Sitocasafernandopessoa.cm-lisboa.pt

Café A Brasileira

Questo locale del Chiado, aperto da Adriano Telles nel 1905, è uno dei più antichi caffè di Lisbona. Pessoa ne era un frequente avventore, tanto che nel 1988 è stata installata tra i tavoli una statua in bronzo realizzata da Lagoa Henriques che raffigura il celebre scrittore lusitano proprio come ritratto da Almada Neigros in un dipinto del 1954, di cui è possibile vedere una delle due versioni nella “Casa Fernando Pessoa” in Campo de Ourique.
Indirizzo: Rua Garrett 120, Lisbona

Café Martinho da Arcada

Fondato nel 1778 come “Café do Gelo” da Julião Pereira de Castro, già capo della fabbrica reale del ghiaccio (Real Fábrica do Gelo) di Montejunto, viene acquisito da un italiano, Domenico Mignan, per aprire ufficialmente il 7 gennaio 1782. Nel 1824 passa nelle mani di José de Melo e assume il nome “Café da Arcada do Terreiro do Paço”, poi nel 1845 Martinho Bartolomeu Rodrigues lo rileva e gli dà il nome attuale, “Café Martinho da Arcada“. Da questo momento diventa un locale molto popolare, tanto che vengono aperte alcune filiali in altre parti della città, e inizia ad essere frequentato da personalità importanti, tra cui Fernando Pessoa, che ne era un affezionato avventore soprattutto negli ultimi dieci anni della sua vita, e il premio Nobel José Saramago. Oggi il locale continua ad offrire piatti della cucina tradizionale portoghese. 
Indirizzo: Praça do Comércio 3, Lisbona
Sitomartinhodaarcada.pt

Rua da Assunção. Luogo di incontro con Ofélia Queiroz

Qui nel 1919, nel secondo piano di un ufficio al numero 42, Fernando Pessoa incontrò Ofélia Queiroz, allora diciannovenne, che divenne l’amore della sua vita e fu sua compagna nel 1920 e ancora dal 1929 al 1931.
Indirizzo: Rua da Assunção 42, Lisbona

Hospital de São Luís

Ricoverato il 29 novembre 1935 per una colica epatica all’ospedale di São Luís, muore il giorno successivo, dopo aver scritto un suo ultimo appunto in inglese, “I know not what tomorrow will bring”, come ricorda una targa apposta sulla parete esterna dell’edificio.
Indirizzo: Rua Luz Soriano 182, Lisbona

Tomba nel Monastero dos Jerónimos

Dopo la sua morte fu sepolto nel Cemi­té­rio dos Pra­ze­res, in rua Direita 4371, fino al 1985 quando le sue spoglie furono tra­sfe­rite al Mona­stero dos Jeró­ni­mos, nella cappella del chiostro. L’epigrafe sulla tomba riporta i versi della poesia Põe quanto És no Mínimo que Fazes scritta da Pessoa con l’eteronimo Ricardo Reis: “Para ser grande, sê inteiro: nada / Teu exagera ou exclui. / Sê todo em cada coisa. Põe quanto és / No mínimo que fazes. / Assim em cada lago a lua toda / Brilha, porque alta vive”.
Indirizzo: Rua Jerónimos 3, Lisbona