Spesso Banana Yoshimoto nei suoi romanzi tende ad evocare le atmosfere dei luoghi in cui le sue storie sono ambientate più che fornire indicazioni spaziali precise, come indirizzi o nomi di negozi.
Moshi Moshi (edito da Feltrinelli, 2012), invece, è fortemente legato ad un luogo in particolare, il quartiere di Shimokitazawa, come il titolo originale del libro, “Moshi Moshi Shimokitazawa”, rende già evidente.

Un regista ormai scomparso e che amavo molto, Ichikawa Jun, ha girato un film dal titolo Zawa Zawa Shimokitazawa. […] Nel film c’è una scena in cui la pianista Fuzjko Hemming parla di quel quartiere. […] «Se alcune volte l’aspetto caotico di questo quartiere, costruito senza alcun criterio, al solo fine di guadagnare spazio, appare gradevole, è forse perché di fatto ricorda la parte bella dell’inconscio delle persone, la loro disordinata scompostezza. Un po’ come quando gli uccelli mangiano i fiori, o un gatto salta dall’alto verso il basso con un movimento perfetto. Partiamo sempre dal torbido, quando cominciamo qualcosa di nuovo. Poi però arriva il momento in cui tutto inizia a scorrere limpido, e in tranquillità prende a seguire il suo corso naturale.»

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Shimokitazawa si trova nel quartiere di Setagaya. La sua stazione è famosa per l’intersezione delle sue due linee ferroviarie, la Keio Inokashira e la Odakyu (rappresentata anche nella copertina del romanzo). È un quartiere molto popolare tra i giovani per la presenza di numerose live house, negozi dell’usato, abbigliamento vintage e teatri underground. Per le sue strade si può assaporare un’atmosfera familiare e tranquilla, che rievoca a tratti il Giappone passato, una dimensione che in una città in costante mutamento come Tokyo va sempre più a perdersi. Resistono a mantenere questo baluardo nostalgico del passato alcuni negozi, concentrati soprattutto nella strada Ichibangai一番街: un venditore di dagashi (vecchi dolciumi molto popolari ed economici), un negozio che produce e vende senbei (cracker di riso), un riparatore di tatami… Banana Yoshimoto fa riferimento ad una serie di luoghi reali, tra cui il supermercato Ozeki e il locale Mother’s Ruin, tuttavia per assaporare al meglio l’atmosfera del romanzo, è consigliabile passeggiare semplicemente per le stradine di Shimokitazawa, particolarmente vive e movimentate durante il weekend.

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I luoghi di Moshi Moshi: 1) Les Liens

È il locale dove la protagonista, Yocchan, lavora quotidianamente. Purtroppo non esiste più perché pochi anni fa l’edificio che lo ospitava è stato demolito ed al suo posto è stato costruito un parcheggio.

2) Chazawa doori

Citata spesso nel romanzo della Yoshimoto, è la via nella quale si trovava il “Les Liens”. Questa via è interessante da percorrere, ci sono molti locali tipici e negozi di oggetti usati e antichi, ma la parte più interessante di Shimokitazawa è a nord ovest, intorno alla stazione, raggiungibile da Chazawa dori tramite l’ingresso Minami Shotengai.

“Chazawa Doori era sempre poco trafficata, e le auto procedevano a un ritmo del tutto naturale, come pedoni. Dall’altro lato della strada si vedeva il bistrot dove lavoravo, Les Liens. Vicino alla vecchia finestra del caffè Minenkosha, al secondo piano, brillava la luce soffusa di una lampada. Sotto una pioggia leggera, era come se tutto volesse fondersi nella sera.”

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3) Ozeki

Questo supermercato viene citato soltanto una volta nel romanzo, ma potrebbe essere interessante da visitare per la sua atmosfera “paesana” e un po’ caotica. È spesso molto affollato, soprattutto nelle ore di punta, e rimane un punto di riferimento (il classico supermercato di fiducia) per molti abitanti di Shimokitazawa.

Indirizzo: 2-9-5, Kitazawa, Setagaya-ku, Tokyo 東京都世田谷区北沢2-9-5

“Ma cosa intendeva dire? Voleva forse mettersi a lavorare part-time da Ozeki? O magari in qualche caffè? In un bar, con il turno serale? O nel negozio di abiti di seconda mano?”

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4) Mother’s Ruin 

マザーズ・ルーイン
Un locale dall’arredamento stravagante che evoca gli ambienti messicani, sovrastato da questo gigantesco lucertolone appeso al soffitto. Spesso organizza concerti live.
Indirizzo: Edificio NF piano B1, 2-2-7, Kitazawa, Setagaya-ku, Tokyo 東京都 世田谷区 北沢2-2-7 NFビルB1

“A Shimokitazawa mia madre e io non mentivamo. Respiravamo al ritmo giusto. Se solo avessimo potuto ricominciare daccapo lì, con papà, tutti e tre insieme. Era un sogno che non si sarebbe mai realizzato.”

 

 

Il libro